domenica 24 novembre 2013

IL MIO CALCIO / QUARTIERI UNITI BARI - GALLIPOLI 0-3


DOMENICA 24 NOVEMBRE 2013, ORE 14.30
STADIO SANTE DIOMEDE, SAN PAOLO BARI
13^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI ECCELLENZA
Il romeno Marian Galdean del Gallipoli
tra i protagonisti della netta vittoria
salentina al Diomede di Bari (foto
tratta dal profilo facebook del
Gallipoli)
QUARTIERI UNITI BARI - GALLIPOLI 0-3
QUARTIERI UNITI: Vitucci, Marino, Costantini, Vernice, Labia (11' st Campanelli), Caringella, Di Cosmo (15' st Sfarzetta), Martino, Calaprice (40' pt Somma), De Bellis, Patruno. A disp. Ciliberti, Angelicchi, Dammacco, Fiore. All. De Bellis.
GALLIPOLI: Donateo, Casalino (6' st Vergori), Levanto, Galdean, Sportillo, Taurino, Caputo, Mariano, Villa, Presicce (30' st Puglia), Rescio. A disp. Bassi, Alessandro, Negro, Patera, Savino. All. Calabro.
ARBITRO: Roca di Foggia.
RETI: pt 9' Villa, 20' Rescio; st 26' Rescio.
NOTE: ammoniti Vernice e De Bellis. Al 42' st rigore sbagliato da Sfarzetta.
BARI SAN PAOLO - C'è poca gente al "Sante Diomede". Un gruppetto di tifosi sampaolini, un drappello di ultrà gallipolini. Che poi diventano protagonisti della scena, sfoderando uno splendido striscione: "Forza Sardegna". Un incitamento che va oltre il calcio. Che dice che il cuore del calcio è capace di slanci straordinari.
A tratti piove sull'erba sintetica dello stadiolo di via Sardegna. De Bellis presenta la sua Quartieri Uniti, reduce dal doppio successo con la Sudest e a Manduria, senza Somma, regista di centrocampo, e senza Nasca. Il play subentrerà verso la fine della prima frazione di gioco al centravanti Calaprice. E proprio la fase di finalizzazione è il tallone d'Achille della QuBa. Anche se, a dire il vero, l'avvio del match con la seconda della classe, è segnata da una tattica difensiva a dir poco scriteriata. La linea tenuta dai quattro difensori baresi è troppo alta. Presicce, Rescio e soprattutto Villa ne approfittano a più riprese. Quasi subito Villa ne approfitta e in posizione molto dubbia conclude a rete per il vantaggio che segnerà il match. Il Gallipoli sembra padrone del campo: le sue ripartenze sono una lama affilatissima che affetta mediana e difesa: Vitucci si deve superare e poi deve capitolare nuovamente quando una magia del centravanti emiliano Alberto Villa libera Rescio per il raddoppio. Sembra il prologo ad una goleada. E invece il Gallipoli fa scendere i giri del motore e la Quartiere Uniti si assesta meglio con Somma in cabina di regia. 
Antonio Calabro schiera i suoi con capitan Sportillo e Taurino colossi centrali della terza linea e Galdean mediano interditore davanti alla difesa. Il rumeno, oltre ad essere rubapalloni, è in grado di far ripartire la squadra che gioca con una trazione anteriore che prevede Rescio largo a sinistra, Presicce che da destra è pronto a convergere verso il centro e Villa che fa l'elastico tra la prima linea e la terra di nessuno, tra le linee nemiche. E' la squadra del presidente Marcello Barone formazione in grado di vincere il campionato? Probabilmente sì, anche se nella ripresa il Bari continua a mettere in qualche difficoltà il complesso jonico. Che chiude i conti ancora con Rescio, ancora assistito da Villa in un perfetto contropiede avviato da Presicce, uno scuola Lecce di raffinata tecnica.
Troppo fragile la QuBa, si diceva: soprattutto in avanti, nonostante l'ingresso di Sfarzetta. La fanteria cinese a disposizione di De Bellis orchestra anche buone trame, ma al momento di concludere diventa impalpabile. Tanto più che, nel finale, sbaglia un calcio di rigore con Sfarzetta (bravo il giovane Donateo: in panchina c'è un portiere che si chiama Danilo Bassi) e impegna severamente lo stesso giovane estremo giallorosso con capitan Patruno.
Ci siamo chiesti prima se il Gallipoli fosse in grado di conquistare la Serie D? Non resta che domandarci se la Quartieri Uniti sia in grado di evitare la Promozione. Difficile dirlo. Molto dipende dall'apporto che i due francesi che Michele Fraddosio sta tesserando (uno dei quali è l'ex Noicattaro Idriss Pongo) saranno in grado di far fare il salto di qualità.

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