LUNEDI' 11 AGOSTO LA GAZZETTA HA PUBBLICATO QUESTA INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE PUGLIESE DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI. VITO TISCI - DA ALCUNI DEFINITO "GOVERNATORE" DEL PALLONE DI PUGLIA - E' STATO ELETTO PER LA PRIMA VOLTA A NOVEMBRE DEL 2004.
La calda estate del Governatore non si è conclusa. E
minaccia di essere ancora più torrida. Vista la moria di squadre, il consiglio
del Comitato regionale ha deciso di riaprire i termini per l’iscrizione in
Prima e Seconda categoria. Tutto rinviato al 2 settembre: un aiutino a club in
gravi difficoltà economiche e organizzative.
Vito Tisci e, alla sua sinistra, Carlo Tavecchio, numero uno della Lega dilettanti e vice di Abete in Federcalcio |
Che la crisi entri col piede a martello sulle caviglie del
calcio nostrano è dimostrato dal record stabilito e certificato venerdì
pomeriggio: tre squadre di Eccellenza inghiottite dai gorghi, sei ripescaggi in
Eccellenza e ben nove in Promozione.
Eppure, Vito Tisci vede il bicchiere mezzo pieno. <Non
voglio chiudere gli occhi e tapparmi le orecchie: dico che la stagione si è
conclusa con la bella vittoria del San Severo, matricola in Eccellenza, con i
playoff nazionali vinti dal Manfredonia, con il Cerignola finalista della Coppa
Italia e con il Grottaglie ripescato in D. Se poi aggiungiamo che l’Andria
dovrà ripartire dall’Eccellenza per decreto e che nessuno voleva un campionato
a 17, ecco che molti ripescaggi sono giustificati. Certo, fa male perdere
realtà importanti come l’Audace, la Fortis o la Polimnia. Mi sarei assunta la
responsabilità di una deroga “ad personam” per salvare il salvabile, ma non c’è
stato nulla da fare>.
Cerignola, perlappunto.
<La scelta dei dirigenti lascia interdetti. Mi auguro che
disputi la D, ma avrei gradito un qualche coinvolgimento. Invece, nulla>.
Al terzo mandato da presidente del Crp, Vito Tisci, 53 anni,
originario di Acquaviva delle Fonti, è partito per le quanto mai meritate
vacanze. Sono stati giorni lunghi, oltreché caldi.
<Purtroppo non c’è un ricambio generazionale, né tra gli
imprenditori che si dedicano al calcio e neppure tra i volontari, quella
schiera di segretari, assistenti, soci, che sono la spina dorsale dello sport
dilettantistico. E in una congiuntura sfavorevole come questa, il calcio ne
risente. Eppure, voglio pensare in positivo: abbiamo 130-140 iscrizioni per
ciascuno dei campionati giovanili. La Puglia, forse per la prima volta, ha più
società del settore giovanile puro che dei dilettanti>.
Governatore, l’Eccellenza torna a diciotto. Per molti, la
dimensione ottimale di un campionato così importante.
<In realtà c’è qualcuno che non vuole gli impegni
infrasettimanali. In ogni caso, si preannuncia un torneo appassionante. Basti
citare l’Andria, il Gallipoli, il Casarano>.
E il Trani?
<Se il riferimento è ai nuovi dirigenti tranesi del
Terlizzi che giocherà in deroga allo stadio di Trani, ben venga un’altra
squadra competitiva. Non dimenticherei le salentine Galatina e Copertino, o il
Mola, in grado di allestire buone formazioni >.
Due esordi.
<La Sudest è reduce da una stagione straordinaria,
l’Ascoli Satriano del patron Roccia (nuovo allenatore è Pietro Maiellaro, ndr)
è una piccola ma solida realtà>.
E due ritorni.
<Castellaneta mancava dall’Eccellenza da un bel po’. Sono
contento anche per l’Ostuni, tornato a Luca Marzio>.
Torniamo ai dolori del calcio di Puglia. L’Agenzia delle
Entrate rischia di diventare un serial-killer.
<Carlo Tavecchio (presidente della Lega dilettanti, ndr)
ha incontrato il direttore generale Befera. Ha chiesto di essere più
tolleranti. Ma le leggi sul fisco vanno comunque rispettate. Le agevolazioni ci
sono, dobbiamo farle bastare. Dobbiamo capire che la correttezza è fondamentale.
Se non hai pagato l’iva, puoi ravvederti, puoi concordare, puoi rateizzare, ma
non credo ci sia molto altro da fare>.
E poi ci sono gli stadi ammaccati.
<È stato fatto il primo censimento degli impianti. La
situazione è difficile. Trentotto sono da mettere a norma. Ma i comuni hanno i
loro problemi. Qualche risultato raggiunto, anche se l’anno scorso sono stati
realizzati solo due terreni di gioco in erba artificiale. Un altro segnale
della crisi>.
Tempi di spending-review anche in via Nicola Pende. La
presentazione dei calendari, forse il 27 agosto, si farà nella saletta delle
riunioni della Football House. A novembre, invece, nel corso dell’assemblea
plenaria, la sostituzione di Italo Caratù, il consigliere di Manfredonia
scomparso a marzo scorso.
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